QUADRI RIBALTANTI – a Milano la mostra del nostro studente Gabriel Croso

La mostra del giovane artista Gabriel Croso, studente del nostro triennio in Arti per la sostenibilità sociale, inaugura venerdì 21 febbraio alle ore 18:30 in Exalge a Milano, con la curatela di Laura Canella

di: andrea calciati

Gabriel Croso, I QUADRI RIBALTANTI
a cura di Laura Canella

Inaugurazione: venerdì 21 febbraio 2025 | ore 18:30
Durata mostra: 21 febbraio – 21 marzo 2025
Exalge, via Francesco Ferrucci 5, Milano
Mar-Dom: 17:00 – 24:00
Ingresso libero con tesseramento di 10 euro
Registrazione all’evento qui
Per i non soci, si può richiedere la tessera qui

 


QUADRI RIBALTANTI
Esposizione di Gabriel Croso a cura di Laura Canella

Il progetto espositivo presenta i quadri ribaltanti dell’artista, grazie ai quali gli spettatori vengono invitati a interagire direttamente con le opere, attraverso un’esperienza tattile.

Il progetto dei quadri ribaltanti nasce a metà del 2022, con l’esigenza di trovare un nuovo modo di “osservare” le cose, diversamente dalla normale percezione. Nelle opere di Gabriel Croso, ciò che inizialmente appare come un insieme di visioni pseudo-astratte e apparentemente prive di un significato visivo comprensibile, in seguito alla rotazione del dipinto da parte dello spettatore, in realtà emerge come composto da figure nascoste, da disegni riconoscibili o da comporre.

Questo progetto è nato dalla riflessione e unione di tre grandi artisti del Novecento: innanzi tutto Lucio Fontana, che attraverso il taglio nella tela, ha portato a scoprire l’oltre e l’aldilà del dipinto; inoltre Michelangelo Pistoletto, che nei suoi quadri specchianti porta lo spettatore all’interno dell’opra riflettendolo; e infine Marcel Duchamp, con le sue “Rotative plaques de verre” in cui viene approfondito il movimento nell’opera.

Unendo insieme questi tre grandi artisti, Gabriel ha cominciato a lavorare a un diverso tipo di pittura, tagliando il pannello di legno e rappresentando due scene, l’una che si rifletteva nell’altra, in modo da avere due punti di lettura. Gabriel si è accorto che questo aspetto “bloccava” il concetto stesso di movimento del dipinto e soprattutto “disturbava” lo spettatore che ogni volta, per leggere le scene, doveva togliere il dipinto dal muro, girarlo e attaccarlo capovolto. Per questo motivo è stata inserita una vite, che fa da perno e che permette allo spettatore un movimento più morbido, senza dover staccare il dipinto dalla parete.

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Gabriel Croso nato il 25 febbraio 2002, sin da quando era un bambino ha sempre avuto la passione per il disegno e l’arte in generale. Ha frequentato cinque anni di liceo artistico a Varallo, all’Istituto D’Adda, dove ha appreso le arti pittoriche e scultoree. Successivamente ha scelto di specializzarsi nelle arti contemporanee e performative si è iscritto al ì triennio del corso di Arti visive per la sostenibilità sociale dell’Accademia ì Unidee in Fondazione Pistoletto a Biella, un corso di studi che promuove la sostenibilità nell’arte contemporanea non solo da un punto di vista ecologico, ma anche in termini di rapporti umani. I suoi lavori sono nati analizzando per prima cosa se stesso per riscoprirsi attraverso il processo creativo, per poi diventare un più profondo studio sui diversi modi di vedere la realtà. Scopo di Gabriel è suscitare curiosità attraverso i suoi dipinti e unire le persone per quanto possibile attraverso l’arte.