Iper Festival, la Demopraxia nella Capitale

Si è concluso alla Casa dell’Architettura il Rebirth Forum Roma 2025: 100 realtà in dialogo su arte, città e futuro: con Michelangelo Pistoletto, tavoli tematici e installazioni artistiche

di: andrea calciati

Roma, idee e arte per la città del futuro: concluso il Rebirth Forum 2025

Dal 3 al 7 maggio la Casa dell’Architettura di Roma ha ospitato la seconda edizione del Rebirth Forum, evento promosso da Fondazione Pistoletto Cittadellarte insieme all’Ordine degli Architetti di Roma e al Festival dell’Architettura. Cinque giornate aperte al pubblico in cui cento rappresentanti di altrettante realtà – tra università, associazioni, studi professionali e istituzioni – si sono confrontati su dieci tavoli tematici per immaginare il futuro della capitale, con il metodo della demopraxia, ideato da Michelangelo Pistoletto: un processo di intelligenza collettiva che unisce arte, cittadinanza e azione concreta.

In programma anche lecture, laboratori e incontri, tra cui l’intervento dell’economista Andrew Percy e il dialogo tra lo stesso Pistoletto, Paolo Naldini e Giorgio de Finis, direttore artistico del Museo delle Periferie e del festival IPER.

Proprio IPER – giunto alla quarta edizione – ha fatto da cornice all’iniziativa, all’interno di un mese di eventi – 2 al 28 maggio 2025 – dedicati alle trasformazioni urbane di Roma, nel cuore e nelle periferie.

A impreziosire ulteriormente la splendida cornice è stato l’allestimento di dieci grandi drappi artistici, a cura di Cittadellarte Fashion B.E.S.T., che hanno trasformato l’Acquario Romano in un intreccio visivo di frasi, simboli e idee.

Opere collettive realizzate  con la collaborazione di diverse accademie di moda e design, tra cui IED, NABA e Accademia Italiana e naturalmente Accademia Unidee.

Proprio quest’ultima è stata protagonista del Forum, dato che – grazie alla sua partnership tecnica con Pratrivero Textiles Since 1663 – è risultata l’unica installazione inserita all’interno della struttura.

Il progetto grafico è stato realizzato dall’Accademia assieme a Gabriel Croso, studente del III anno del corso di Arte pubblica

Il Forum si è concluso con la redazione condivisa di un manifesto e una serie di obiettivi concreti, che i partecipanti si sono impegnati a realizzare attraverso “cantieri” progettuali permanenti.