Biella è situata ai piedi di rilievi montuosi ricchi di sorgenti che alimentano vari corsi d’acqua che hanno rappresentato per secoli la forza motrice industriale, e che oggi oggi nutrono un territorio verdeggiante dove la natura è rigogliosa e pulita. L’acqua di Biella è famosa per la purezza e le sue qualità e si aggiunge a una tradizione culinaria secolare rinforzata dalla cultura della nutrizione testimoniata da SLOW FOOD. A fianco dell’aspetto industriale, Biella offre un ambiente ancora incontaminato da scoprire. Quattro sono i Parchi Naturali riconosciuti dalla Regione Piemonte. Il più noto è l’Oasi Zegna, esempio di territorio simbolo della bellezza naturale.
Biella è una città viva, ricca di stimoli culturali e di relazioni imprenditoriali, manifatturiere e industriali, ed è in una posizione strategica della logistica del nord Italia. Essa è al centro del MITO, l’area metropolitana di Milano e Torino, sede del maggior indotto commerciale, manifatturiero, industriale del territorio italiano. Nel 2019 è stata riconosciuta Città creativa UNESCO.
L’Accademia Unidee – Accademia di Belle Arti della Fondazione Pistoletto – dista 72 km da Torino, 86 da Aosta, 100 da Milano e 115 da Lugano.
Distanza dalle altre province piemontesi: 42 km da Vercelli, 56 km da Novara, 97 km da Alessandria e Verbania, 92 km da Asti e 158 km da Cuneo.
È un centro internazionale di formazione, di eccellenza e di ricerca sui temi più attuali del mondo contemporaneo.
Accademia Unidee è un’Accademia di Belle Arti unica e innovativa e come tale non poteva nascere che a Biella, una città con una storia prestigiosa di imprenditori e di innovazione.
Un centro ai margini settentrionali della pianura padana occidentale, a poca distanza da Milano e Torino, la grande area metropolitana del nord industriale, manifatturiero e agricolo, con innumerevoli possibilità di sport all’aria aperta e di contatto con la natura.
L’accademia si trova in uno splendido complesso industriale di fine Ottocento, immerso in un paesaggio di rara bellezza, fatto di montagne, boschi e fiumi. I suoi spazi sono grandi, flessibili, luminosi, perfetti per vivere appieno un’esperienza universitaria unica al mondo.
Sede della prima rivoluzione industriale italiana nel XVII-XVIII secolo. La memoria storica del patrimonio di cultura tecnica ed economica (archivi, saperi, manufatti, edifici industriali, macchinari), è in gran parte ancora conservato dalle aziende e dalle famiglie biellesi. In particolare, gli archivi costituiscono una risorsa culturale importante.
La storia dell’industria del territorio scorre in parallelo alla storia dell’Unità d’Italia. Se si percorrono le sue strade è il paesaggio stesso che racconta oltre 150 anni innovazione, legata soprattutto al settore tessile. Si incontrano ovunque fabbriche dismesse e in attività, alcune risalenti al XIX secolo, altre del ‘900, molte delle quali sono oggi riconvertite e sono sedi di importanti istituzioni culturali.